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TSM2: Basta Fake News! La comunità di Terminillo merita rispetto

TSM2: Basta Fake News!
La comunità di Terminillo merita rispetto

 

A causa dei continui attacchi di demonizzazione mediatica a cui il progetto TSM2, che ha ottenuto parere positivo in data 31/12/2020 dall’ufficio Vinca della Regione Lazio, ci troviamo costretti ad intervenire, in quanto la situazione del Terminillo sta prendendo una piega alquanto strana e si rischia di infangare la reputazione di tutti coloro che su questa montagna vivono e lavorano.

Ci riferiamo in particolare agli articoli che sono stati pubblicati da “Il Fatto Quotidiano” e “RomaToday“, che nei giorni precedenti sono saliti alla ribalta delle cronache per aver inserito nei suddetti articoli alcune notizie poco attendibili riguardo al progetto “Terminillo Stazione Montana“.

Premesso che non spetta a noi giudicare l’operato di chi fa informazione, ci sentiamo in dovere di ribadire che una “vera” informazione dovrebbe tenere conto delle carte e documenti “ufficiali”, che i sopracitati articoli giornalistici, non hanno minimamente tenuto in considerazione. E ciò può portare a pensare che siano stati voluti da chi di questo progetto ha fatto la propria battaglia per demonizzarlo in tutto e per tutto.

Bene! Adesso tocca a noi dire la nostra!
E state sicuri che non ci andremo leggeri!

Iniziamo!

Per iniziare, prima vi mettiamo a disposizione i “documenti” ufficiali, protocollati dagli organi competenti:
SINTESI DI PRESENTAZIONE PROGETTO TSM2 (>Link)
PLANIMETRIA DI PROGETTO TSM2 (>Link)
CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI (>Link)
PARERE UFFICIO VINCA REGIONE LAZIO (>Link)

Dopo che vi sarete fatti una bella lettura, potrete comprendere come tutte le notizie apparse, siano servite solamente a generare “Clickbaiting“. (ovvero “esca da clic”, in italiano acchiappaclic, è un termine che indica un contenuto web la cui principale funzione è di attirare il maggior numero possibile d’internauti, per generare rendite pubblicitarie online.)

E questo principalmente andando a fare leva emotiva sul fatto del “taglio di 17 ettari di bosco“.
Chiunque leggendo approssimativamente e non sapendo le dinamiche progettuali si sarebbe indignato, ma “loro” hanno fatto di più… ci hanno romanzato sopra, creando il perfetto articolo da milioni di click, che però non tiene conto di un elemento fondamentale:
A Terminillo c’è gente che ci vive e ci lavora e che con il sudore della fronte, da anni sta affrontando la crisi di questa stazione montana dimenticata da Dio e dalla politica.

Invece sembra proprio che chi commenta sotto agli articoli, creda ancora che il Terminillo sia il “giardino di casa propria“. Vi informiamo che non è così.

La vita in montagna ha altre dinamiche dalla vita in città e la comunità di Terminillo, che noi abbiamo il piacere di rappresentare, è ormai stufa di sentire che ogni giorno qualcuno si arroga il diritto di dire cosa sia più giusto fare per rilanciare la montagna.

Per la prima volta dopo decenni, c’è un progetto di vero rilancio. Ci sono delle carte approvate (che forse sarebbe meglio leggere, prima di lanciarsi in articoli fantasiosi).

Un progetto che vede l’unanimità di intenti delle persone che qui hanno attività commerciali dilaniate dalla recente emergenza sanitaria del Covid-19 e dalle migliaia di proprietari d’immobili che attendono da anni, la rivalutazione degli investimenti fatti… e delle tasse pagate!
Un progetto che fa della “RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE” il proprio cavallo di battaglia, al contrario di alcuni detrattori che forse non conoscono il significato delle parole.

Nessuno tiene in considerazione che l’uomo per vivere ha bisogno di lavorare, e che questo progetto riuscirebbe a dare lavoro e benessere a molte persone e famiglie. Sul Terminillo si vive di turismo, lo sanno anche i sassi.

Nessuno tiene in considerazione, che ci sono ferri vecchi nei boschi, che stanno marcendo da oltre 30 anni e che non escono fuori dal bosco da soli con un fischio, come si fa con i cani!

Nessuno tiene in considerazione che gli alberi cadono anche per il carico della neve, per il vento o per i fulmini e non solo perchè li tira giù l’uomo.

Quando alzate gli occhi dal Gianicolo verso il Terminillo, ricordatevi che qui ci sono persone che hanno diritto a vedere realizzato il proprio futuro… e che lotteranno per averlo, che vi piaccia o meno!


BASTA FAKE NEWS!
LA COMUNITÀ DI TERMINILLO MERITA RISPETTO

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