Terminillo.eu e Scuola Sci Terminillo non meritevoli di rappresentare il territorio
Dal comunicato emesso nella giornata di ieri da parte congiunta di Scuola Sci Terminillo e Scuola Sci Pian de Valli, in merito all’esclusione di rappresentare il territorio montano al salone del turismo degli sport invernali SKIPASS 2022 presso Modena Fiere, si evince chiaramente come si sia sancito un netto strappo tra le amministrazioni, a vario titolo coinvolte e alcune attività produttive fondamentali per il turismo montano, invernale e non solo.
Ma partiamo con ordine.
Che cos’è SKIPASS?
SKIPASS è da quasi trent’anni la vetrina della neve più importante d’Italia, l’unico salone sul territorio dedicato agli sport invernali e alla montagna bianca, punto di riferimento di professionisti, operatori del settore, appassionati di montagna e sportivi. (fonte skipass.it)
Fin qui nulla di strano!
La cosa strana invece, viene agli occhi quando si legge il programma di oggi Domenica 30 Ottobre, dove si nota come dalle 11:00 alle 13:00 ci siano interventi di una folta rappresentanza che parlerà della “Montagna del Lazio”, tra cui spicca anche e soprattutto il Terminillo.
(Fonte skipass.it)
Chi manca in questo elenco a rappresentare il Terminillo?
Terminillo.eu, Scuola Sci Terminillo e Scuola Sci Pian de’ Valli, non sono state minimamente tenute in considerazione, mentre si è preferito invitare associazioni sportive che pur non avendo una sede a Terminillo, operano sul territorio montano, solo alcuni mesi dell’anno, prevalentemente il sabato e la domenica, portando a Terminillo un turismo “mordi e fuggi”.
È davvero questo tipo di turismo che si vuole per rappresentare il territorio del Terminillo?
Perché non sono state prese in considerazione quelle attività che sono sul territorio 365 giorni l’anno?
Ricordiamo come le Scuole Sci abbiano ancora oggi dei programmi didattici specifici per le scuole e che ogni anno, sono impegnate sul campo nell’insegnamento delle discipline dello sci alpino, agli alunni delle scuole primarie e secondarie, svolgendo un impegno fondamentale per il territorio e lo sviluppo turistico dello stesso.
Inoltre i programmi di sci club e di allenamento e insegnamento stagionali, portano innumerevoli presenze non solo nei weekend, ma anche durante le settimane “bianche” invernali.
Per non parlare del comparto estivo e degli investimenti ingenti che sono stati sostenuti dai maestri per garantire, anche le attività estive come l’escursionismo ed il cicloturismo, che attraggono numerosissime persone nella stagione calda.
Risulta davvero strano come non si sia pensato a far rappresentare il Terminillo alle Scuole Sci, uniche esponenti di quel turismo che riguarda una delle discipline cardine degli sport invernali, in una fiera che parla di “sport invernali”.
Questa la dichiarazione congiunta:
Era ora, e questo ci riempie di gioia!
Peccato che in riferimento al “settore montagna”, le uniche figure professionali, riconosciute per legge ed inquadrate in un un albo professionale paragonabile a quello di medici, architetti etc., nella Regione Lazio, siano al momento soltanto i maestri di sci. E a occhio, ci sembra non essere stati invitati.
Ben venga la partecipazione dei colleghi fondisti, ma a parlare di sci, che è una parola che comprende sci alpino, sci di fondo, snowboard, sci alpinismo e molto altro, è stata invitata una associazione che si occupa principalmente di trekking e rafting che non ha nessuna competenza nello sci.
Le uniche due scuole di sci presenti al Terminillo ed iscritte al collegio maestri sci Lazio, che sarebbero le uniche titolate a parlare, neanche invitate. Ci auguriamo sia solo un errore dovuto alla non conoscenza del settore turismo invernale.
Ci farebbe piacere avere dei chiarimenti in merito dagli organizzatori visto che nella montagna che stanno andando a promuovere gli unici che possono insegnare lo sci per legge sono i professionisti abilitati.
Scuola Sci Pian de Valli
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Inoltre con quale criterio è stato scelto Visit Terminillo quale rappresentante della promozione della montagna reatina, visto che esisteva già un player che da alcuni anni effettua la promozione del territorio?
Ci sembra in aggiunta evidente e sotto gli occhi di tutti, come il portale di Visit Terminillo, già segnalato all’Autorità Garante delle Comunicazioni, sia una mera copia del sito Terminillo.eu, come ci hanno fatto notare numerosi utenti, tra cui il responsabile del portale Scopri la Sabina.
Possibile che il sindaco, l’ex-assessore alle attività produttive e del turismo ed il presidente di Federalberghi Rieti, in sede di presentazione del progetto, non abbiano notato le analogie stilistiche, strutturali e testuali del portale Visit Terminillo con quello già esistente di Terminillo.eu?
Tutto ciò, ci delude profondamente.
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