Rush finale per le seggiovie, ma lo sci di fondo è ko.
C’è fermento e agitazione al Terminillo, dopo il servizio andato in onda ieri sul TG2 alle ore 13, per l’attesa apertura delle seggiovie Carbonaie e Quadriposto, che a detta di ASM e del Comune di Rieti, dovrebbero vedere la “il taglio del nastro” nel prossimo weekend.
Nell’attesa di avere il comunicato ufficiale, fa notizia da un altro fronte, la situazione paradossale che stanno vivendo le piste dello sci di fondo.
Infatti le piste da fondo, gestite e di proprietà della Provincia di Rieti, non sono operative a causa della mancata manutenzione al mezzo battipista, che avrebbe dovuto renderle battute e fruibili in sicurezza agli amanti della disciplina nordica.
Come lamentano i maestri e gli operatori dei Cinque Confini, la situazione risulta non più sostenibile.
Manca una programmazione di interventi che sono fondamentali e che danneggiano irrimediabilmente il tessuto economico di tutto l’indotto dello sci di fondo, che ricordiamo, al Terminillo, può vantare percorsi da far invidia alle più note località alpine.
Riuscirà finalmente a vedere la luce correttamente, la stagione invernale 2023?
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