Pro Loco Terminillo: inaccettabile il comportamento del Comune
A pochi giorni dal Natale, in un clima surreale e senza aver ottenuto nessun tavolo di confronto tra residenti, attività commerciali e Comune di Rieti in merito alle iniziative per il periodo festivo imminente, la Pro Loco Terminillo ha voluto far sentire la propria voce.
Da troppo tempo infatti, si alternano solamente voci contrastanti e pochi comunicati ufficiali in merito alle iniziative che il Comune avrebbe messo in campo per salvare “il salvabile”, per la stagione invernale ormai alle porte.
Da questo nasce la volontà della cittadinanza tutta di avere risposte certe ed in tempi ragionevolemente rapidi.
Di seguito il comunicato integrale della Pro Loco Terminillo:
“Con l’approssimarsi della stagione invernale la Pro Loco Terminillo attraverso il suo Presidente Antonio Cavalli non può che farsi portavoce degli operatori, dei residenti e dei turisti di Pian de Valli riguardo la situazione del Terminillo” .
“A meno di 15 giorni dal Natale non si hanno notizie certe sull’apertura (anche parziale) degli impianti di risalita, motore trainante e volano della stagione invernale per tutte le attività della montagna, creando fortissimi disagi a chi deve programmare una stagione dal punto di vista lavorativo; Per le piste di sci di fondo non si hanno notizie in merito all’affidamento e a tutti gli incarichi che vi ruotano intorno per poterne garantire un servizio soddisfacente Dopo aver avuto un lungo colloquio telefonico con l’assessore Fabio Nobili, il Presidente della Pro Loco Terminillo Antonio Cavalli apprende che il paese di Pian de Valli, a dispetto di quanto accade in città a Rieti, non disporrà di alcun tipo di luminaria o di illuminazione per le feste, l’unica nota di colore sarà un albero di Natale donato da un privato”
“La Pro Loco Terminillo intende quindi autotassarsi, com’è solita fare, per sopperire alle mancanze degli enti pubblici primi fra tutti il Comune di Rieti, ma questa sarà l’ultima volta. La Pro Loco, i residenti, i commercianti, sono stanchi e imbarazzati di doversi scusare con i turisti e di dover dare spiegazioni per cose che vanno oltre le proprie competenze, del perché le strisce dei parcheggi da fare a luglio sono state fatte a novembre (con la nebbia e quindi storte) per la necessità di asfaltare piazzali che invece non sono stati mai asfaltati; del perché Casette, Quattro Strade, Villa Reatina, il Borgo, eccetera, hanno luminarie natalizie e Pian de Valli ‘quartiere’ di montagna e turistico no; gli impianti, le strutture pubbliche da completare, le inaugurazioni promesse, il decoro urbano, l’elenco sarebbe lunghissimo. Abbiamo dato alla nuova amministrazione il tempo di insediarsi e di iniziare a fare quanto promesso ma i risultati oggi non si possono definire nemmeno deludenti poiché non è stato fatto nulla da poter valutare.
Dopo una campagna elettorale fatta di proclami, mettendo il Terminillo al primo posto, la comunità del Terminillo non si aspettava miracoli, ma almeno qualcosa di più rispetto allo zero assoluto alla quale era abituata, purtroppo è evidente che le temperature non sono le sole ad andare sotto lo zero nella nostra montagna”.
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